Nel corso del 2022, l'Inps ha registrato un totale di 4.159.880 stranieri in Italia, di cui il 87,3% sono lavoratori, il 7,3% pensionati e il 5,4% beneficiari di prestazioni a sostegno del reddito. Un'analisi storica dal 2013 al 2022 rivela una crescita costante con picchi nel 2019, seguiti da una leggera flessione nel 2020 e una ripresa nel 2021 e 2022.
Nel 2020, la diminuzione degli stranieri è stata principalmente attribuita alla diminuzione dei lavoratori, ma nel 2021 e 2022, si è registrata una significativa crescita (+5,5% e +5,1% rispettivamente). Gli stranieri comunitari dell’UE a 15 hanno subito un calo nel 2021 a causa dell'uscita del Regno Unito, ma si sono ripresi nel 2022 (+3,1%). Analizzando i dati per singolo Paese, i romeni rappresentano il 17,0% di tutti gli stranieri, seguiti da albanesi, marocchini, cinesi, ucraini e filippini.
La distribuzione per tipologia mostra che i cinesi sono prevalentemente lavoratori (97,8%), mentre gli ucraini hanno la percentuale più alta di percettori di prestazioni a sostegno del reddito (9,4%). La Germania ha la maggior quota di pensionati, mentre gli albanesi rappresentano il gruppo più numeroso tra i pensionati stranieri in numeri assoluti. L'analisi del genere rivela differenze significative tra i Paesi, con il Pakistan in testa per la prevalenza maschile (94,6%).
La distribuzione per età mostra che gli stranieri non comunitari sono generalmente più giovani, con il 45,1% sotto i 39 anni. La distribuzione territoriale riflette una maggiore presenza nel Nord, con il 61,7% degli stranieri residenti o lavoratori, seguito dal Centro (23,5%) e dal Sud (14,8%).
I dati del 2022 indicano che gli stranieri dipendenti privati sono 3.140.197, con retribuzione media annua di € 15.261,87. La retribuzione varia notevolmente tra settori, evidenziando disparità di genere e settore.
Infine, tra i pensionati stranieri, la pensione media annua è di € 10.644,10. La maggioranza riceve pensioni assistenziali, con notevoli differenze tra comunitari e non comunitari. Le informazioni delineano un quadro dettagliato della presenza straniera in Italia nel 2022, con considerazioni sul lavoro, la previdenza sociale e la distribuzione territoriale.
Per maggiori dati e informazioni vi invitiamo a visionare l'Osservatorio sugli stranieri di INPS