La Procura di Napoli ha emesso 53 inviti a comparire rivolti a consiglieri ed ex consiglieri della regione Campania. Il reato ipotizzato è di peculato. L'inchiesta riguarda l' uso improprio dei fondi corrisposti a gruppi consiliari o a singoli consiglieri. Il periodo di riferimento è il biennio 2010-2012. Secondo l'accusa i consiglieri si sarebbero appropriati delle somme invece di utilizzarle per spese legate all'attività istituzionale. I fondi in questione sono infatti denari destinati per il «funzionamento dei gruppi». Non risulta coinvolto il presidente della Regione Campania Stefano Caldoro mentre tra i partiti, secondo gli inquirenti, i consiglieri del Pdl avrebbero ritirato indebitamente l'89% dei rimborsi, il Pd l'82%, l'Idv il 95%, il Nuovo Psi il 91%, l'Udc il 65%. Il totale dei fondi erogati nel biennio 2010-2012 ammonta a due milioni e mezzo di euro circa.
Redazione.
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