Io personalmente non mi ritengo del PD (pur avendolo votato qualche volta in passato) ma sono favorevole al finanziamento pubblico ai partiti. Lo vorrei però a queste condizioni: - Le somme erogate dovrebbero essere al massimo tra un decimo e un ventesimo di quanto sono oggi, quindi invece che 45 milioni al PD, diciamo che 3 milioni sarebbero adeguati. - Imporre vincoli importanti di donazioni private ai partiti, perchè se un riccone regala 10 milioni al PD per la campagna elettorale vuol dire ce c'è sotto qualcosa, quindi direi che 100 euro annuali per persona come tetto massimo di finanziamento privato ai partiti sarebbero una cifra adeguata. - Le spese dei partiti devono essere tutte rendicondate al centesimo, in questo modo si può verificare che i soldi che spendono vengano effettivamente da quel poco di finanziamento pubblico e da quel poco di finanziamento privato. Se a un partito servono più soldi per le proprie attività di propaganda, allora le spese dovranno essere sostenute dagli eletti del partito con i loro stipendi.
Una totale assenza di finanziamento pubblico e nessuna regola sul finanziamento privato ci porterebbe a un livello di corruzione ancora più alto di oggi
Effettivamente non credo che sia del tutto scontato che quel 17% sia completamente PD. Alcune persone vedono le cose dallo stesso punto di vista di Marco, e credo che non siano soltanto gli elettori del PD ma anche alcuni di Monti.
Ci tengo anche a precisare che in questi sondaggi non è rilevata la percentuale di italiani che magari vorrebbe mantenere il finanziamento riducendolo del 95% (come dice Marco, appunto...). Sarebbe interessante avere un sondaggio del genere, potrebbe generare cifre un po' diverse, se pur (almeno credo) di poco...
Non è il finanziamento privato a fare la differenza ma le idee che si portano avanti. Il m5s è diventato primo partito italiano senza un euro nè gli aiuti di industriali o poteri forti alle spalle. Con partiti come pd e pdl come rivali che si sovvenzionano campagne elettorali milionarie con i soldi del contribuente.
Se ci è riuscito il m5s senza soldi, non vedo perchè non ci dovrebbero riuscire gli altri. E' ora di finirla con sti ladri che si arricchiscono e si fanno pubblicità con i nostri soldi.
Il finanziamento privato andrebbe sicuramente limitato ma non penso che ciò si possa fare e cmq ritengo che non sia quello a direzionare l'opinione pubblica. Ciò che influisce realmente sull'opinione pubblica sono tv e giornali pilotati dalla politica odierna nei modi + biechi. Da questi mezzi di "disinformazione" vanno tolti tutti gli interessi di partito togliendo le sovvenzioni alla carta stampata e ponendo un limite ai canali che si possono possedere sia in numero sia in quote percentuali di maggioranza. Una volta modificato quell'aspetto le sovvenzioni private influenzerebbero poco o nulla.
non avevo alcun dubbio
RispondiEliminaquel 17.6% saranno tutti del pd poverini
RispondiEliminaIo personalmente non mi ritengo del PD (pur avendolo votato qualche volta in passato) ma sono favorevole al finanziamento pubblico ai partiti.
RispondiEliminaLo vorrei però a queste condizioni:
- Le somme erogate dovrebbero essere al massimo tra un decimo e un ventesimo di quanto sono oggi, quindi invece che 45 milioni al PD, diciamo che 3 milioni sarebbero adeguati.
- Imporre vincoli importanti di donazioni private ai partiti, perchè se un riccone regala 10 milioni al PD per la campagna elettorale vuol dire ce c'è sotto qualcosa, quindi direi che 100 euro annuali per persona come tetto massimo di finanziamento privato ai partiti sarebbero una cifra adeguata.
- Le spese dei partiti devono essere tutte rendicondate al centesimo, in questo modo si può verificare che i soldi che spendono vengano effettivamente da quel poco di finanziamento pubblico e da quel poco di finanziamento privato. Se a un partito servono più soldi per le proprie attività di propaganda, allora le spese dovranno essere sostenute dagli eletti del partito con i loro stipendi.
Una totale assenza di finanziamento pubblico e nessuna regola sul finanziamento privato ci porterebbe a un livello di corruzione ancora più alto di oggi
Effettivamente non credo che sia del tutto scontato che quel 17% sia completamente PD. Alcune persone vedono le cose dallo stesso punto di vista di Marco, e credo che non siano soltanto gli elettori del PD ma anche alcuni di Monti.
RispondiEliminaCi tengo anche a precisare che in questi sondaggi non è rilevata la percentuale di italiani che magari vorrebbe mantenere il finanziamento riducendolo del 95% (come dice Marco, appunto...). Sarebbe interessante avere un sondaggio del genere, potrebbe generare cifre un po' diverse, se pur (almeno credo) di poco...
Non è il finanziamento privato a fare la differenza ma le idee che si portano avanti.
RispondiEliminaIl m5s è diventato primo partito italiano senza un euro nè gli aiuti di industriali o poteri forti alle spalle. Con partiti come pd e pdl come rivali che si sovvenzionano campagne elettorali milionarie con i soldi del contribuente.
Se ci è riuscito il m5s senza soldi, non vedo perchè non ci dovrebbero riuscire gli altri.
E' ora di finirla con sti ladri che si arricchiscono e si fanno pubblicità con i nostri soldi.
Il finanziamento privato andrebbe sicuramente limitato ma non penso che ciò si possa fare e cmq ritengo che non sia quello a direzionare l'opinione pubblica.
RispondiEliminaCiò che influisce realmente sull'opinione pubblica sono tv e giornali pilotati dalla politica odierna nei modi + biechi. Da questi mezzi di "disinformazione" vanno tolti tutti gli interessi di partito togliendo le sovvenzioni alla carta stampata e ponendo un limite ai canali che si possono possedere sia in numero sia in quote percentuali di maggioranza. Una volta modificato quell'aspetto le sovvenzioni private influenzerebbero poco o nulla.