Guida alle prossime elezioni del 24 e 25 febbraio 2013
COME SI VOTA IL VIDEO :
COME SI VOTA IL VIDEO :
COALIZIONI:
CENTROSINISTRA: PIERLUIGI BERSANI
Pd, Sel, Psi, Svp, Centro democratico, Il megafono Lista Crocetta e Moderati di Portas.
CENTRO: MARIO MONTI
Fli, udc.
Fli, udc.
CENTRODESTRA: SILVIO BERLUSCONI
Pdl,Lega al Nord ,Grande sud, Mpa-Pds,Fratelli d'Italia-Centrodestra nazionale,Mir,La Destra,Intesa popolare,Pensionati,Rinascimento Italia,Lista del merito,Liberi da Equitalia.
Pdl,Lega al Nord ,Grande sud, Mpa-Pds,Fratelli d'Italia-Centrodestra nazionale,Mir,La Destra,Intesa popolare,Pensionati,Rinascimento Italia,Lista del merito,Liberi da Equitalia.
MOVIMENTO 5 STELLE: BEPPE GRILLO
RIVOLUZIONE CIVILE: ANTONIO IGROIA
Idv, Pdc, Prc e Verdi
Idv, Pdc, Prc e Verdi
FARE PER FERMARE IL DECLINO: OSCAR GIANNINO
GUIDA ELETTORALE:
Si voterà , come per le precedenti elezioni politiche del 2006 e 2008, con il sistema proporzionale con soglie di sbarramento e premio di maggioranza, introdotto dalla legge n. 270 del 2005.
I principali elementi che caratterizzano tale sistema sono:
- la possibilità delle liste di aderire a coalizioni, indicando previamente il nome del leader della coalizione;
- la previsione di un articolato sistema di soglie di sbarramento;
- l’attribuzione di un premio di maggioranza alla coalizione (o lista) vincente.
Per poter accedere all’assegnazione dei seggi alla Camera, sono previste soglie calcolate sul totale dei voti validi a livello nazionale, pari al 10 per cento per le coalizioni, al 2 per cento per le singole liste che aderiscono ad una coalizione, al 4 per cento per le liste non coalizzate e per quelle le cui coalizioni non hanno raggiunto il 10 per cento. Per il Senato le percentuali di soglia sono più alte: rispettivamente il 20, il 3 e l’8 per cento, calcolate su base regionale, anziché a livello nazionale.
Il premio di maggioranza è attribuito secondo modalità sensibilmente diverse tra i due rami del Parlamento. Alla Camera, il premio è assegnato alla coalizione di liste (o lista singola) più votata a livello nazionale. Il premio consiste nell’assegnazione di un certo numero di seggi necessario a raggiungere la quota di 340 deputati su 630. Se la coalizione raggiunge o supera tale soglia, ovviamente il premio non scatta.
Al Senato, il premio è attribuito a livello regionale: in ciascuna regione (tranne Molise, Valle d’Aosta e Trentino-Alto Adige, regioni per le quali vigono disposizioni particolari) viene assegnato alla coalizione (o alla lista) più votata in quella regione il numero di seggi necessario a raggiungere il 55 per cento dei seggi assegnati alla regione.
I seggi sono ripartiti tra le regioni in proporzione alla popolazione residente, ma nessuna regione può avere meno di sette senatori, tranne la Valle d’Aosta che ne ha uno e il Molise, che ne ha due.
Non è previsto alcun quorum minimo per l’attribuzione del premio che è assegnato alla coalizione (o alla lista) più votata.
Infine, sia alla Camera sia al Senato non è prevista l’espressione del voto dipreferenza, e l’ordine degli eletti è dato dalla successione dei candidati in ciascuna lista.
Una diversa disciplina elettorale è prevista per la rappresentanza dei cittadini italiani residenti all’estero (sei senatori e dodici deputati eletti con metodoproporzionale in una apposita “circoscrizione Estero”). Sono altresì previste specifiche disposizioni per talune regioni (Molise, Valle d’Aosta e Trentino-Alto Adige) caratterizzate da bassa popolazione o dalla presenza di consistenti minoranze linguistiche.
Il decreto-legge n. 223 del 18 dicembre 2012 (convertito dalla legge 31 dicembre 2012, n. 232), modifica, in caso di conclusione anticipata della legislatura, alcune norme sul numero di sottoscrizioni necessarie per la presentazione delle liste di candidati, sulle cause di ineleggibilità e sulla garanzia del diritto di voto ai cittadini che si trovano temporaneamente all’estero per motivi di servizio o per missioni internazionali (si veda il tema Disposizioni urgenti in materia elettorale). Le disposizioni si applicano limitatamente alle elezioni politiche del 2013.
Sulla materia delle cause di incandidabilità , è stato emanato il decreto legislativo 31 dicembre 2012, n. 235. Il provvedimento reca un testo unico della normativa in materia di incandidabilità alla carica di membro del Parlamento europeo, di deputato e di senatore della Repubblica, di incandidabilità alle elezioni regionali, provinciali, comunali e circoscrizionali e di divieto di ricoprire le cariche di presidente e di componente dei consigli e delle giunte delle unioni dei Comuni, di consigliere di amministrazione e di presidente delle aziende speciali e delle istituzioni di cui all’articolo 114 del testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali, di presidente e di componente degli organi esecutivi delle comunità montane.
Contemporaneamente alle elezioni politiche si svolgeranno le elezioni per il rinnovo dei consigli regionali della Lombardia, del Lazio e del Molise.
COME SI VOTA:
L’elettore ha a disposizione due schede una per la camera ed una per il senato, che riproduce i contrassegni di tutte le liste presentate. I contrassegni delle liste collegate in una
coalizione sono riprodotti di seguito, in linea orizzontale, uno accanto
all’altro, su un’unica riga. L’ordine delle coalizioni e delle liste non collegate, nonché l’ordine dei contrassegni delle liste di ciascuna coalizione sono stabiliti mediante sorteggio. Ogni contrassegno è riprodotto con il diametro di tre centimetri.
Ogni elettore dispone di un unico voto, che si esprime tracciando un
solo segno, comunque apposto, nel rettangolo contenente il contrassegno della lista prescelta. Non è prevista l’espressione di preferenze. Sono vietati altri segni
o indicazioni.
Elezioni Regionali 2013
Nel Lazio, Lombardia e Molise si vota anche per eleggere i presidenti e i Consigli regionali. L’elettore riceverà una terza scheda per votare il presidente, mettendo una X sul nome del candidato o su uno dei simboli che rappresentano la lista regionale guidata dal candidato. Nella stessa scheda si possono votare i consiglieri, mettendo una X sul simbolo della lista provinciale preferita e indicando accanto al simbolo il nome di uno dei candidati della lista. Il voto di preferenza non è obbligatorio.
Elezioni Regionali 2013
Nel Lazio, Lombardia e Molise si vota anche per eleggere i presidenti e i Consigli regionali. L’elettore riceverà una terza scheda per votare il presidente, mettendo una X sul nome del candidato o su uno dei simboli che rappresentano la lista regionale guidata dal candidato. Nella stessa scheda si possono votare i consiglieri, mettendo una X sul simbolo della lista provinciale preferita e indicando accanto al simbolo il nome di uno dei candidati della lista. Il voto di preferenza non è obbligatorio.
QUANDO SI VOTA:
Gli elettori possono votare dalle ore 8 alle ore 22 di domenica 24 febbraio 2013 e dalle ore 7 alle ore 15 del 25 febbraio.
Le operazioni di scrutinio hanno inizio subito dopo la chiusura della votazione, devono essere proseguite senza interruzione e completate entro
le ore 14 del giorno successivo.
ITER ELETTORALE:
-Tra le ore 8 del 44° e le ore 16 del 42° giorno antecedente quello della
votazione, i rappresentanti dei partiti o gruppi politici organizzati che intendono presentare liste di candidati (per l’elezione alla Camera o al Senato) depositano presso il Ministero dell’interno il contrassegno con cui
intendono contraddistinguere le liste.
Contestualmente al deposito del contrassegno, i partiti o gruppi politici
organizzati che si candidano a governare devono depositare il programma elettorale, nel quale dichiarano il nome e cognome della persona da
loro indicata come capo della forza politica. Se collegati in coalizione, essi depositano un unico programma elettorale, nel quale dichiarano il nome e cognome della persona da loro indicata come unico capo della coalizione.
-La presentazione delle liste è effettuata, presso la cancelleria della corte d’appello o del tribunale sede dell’ufficio centrale circoscrizionale (per
la Camera) o dell’ufficio elettorale regionale (per il Senato), dalle ore 8 del
35° alle ore 20 del 34° giorno antecedente quello della votazione.
-la campagna elettorale inizia ufficialmente 30 giorni prima del voto, e si conclude alla mezzanotte del penultimo giorno prima di quello in cui si vota, affinché ci sia un giorno di riflessione con l'entrata in vigore del silenzio elettorale.
Link utili:
Twitter contatti utili:
CENTROSINISTRA: Leader della coalizione : @pbersaniPartiti/Liste/Leader: @pdnetwork, @sinistraelib,
@CentroDemDirLib, @PartSocialista, @NichiVendola, @NenciniPsi
CENTRODESTRA: Leader della coalitione: @forzasilvioit ; Partiti/Liste/Leader: @ilpdl, @LegaNord2_0, @FratellidItaIia,@Lista3L, @angealfa, @maroni_leganord, @GiorgiaMeloni,
@Storace, @g_tremonti, @Ignazio_LaRussa
CENTRO: Leader della coalizione: @SenatoreMonti; Partiti/Liste/Leader: @scelta_civica, @udctw, @_futuroeliberta@gianfranco_fini, @Pierferdinando
RIVOLUZIONE CIVILE: Leader della coalizione: @AntonioIngroia; Partiti/Liste/Leaer: @MovArancione, @rivcivile, @verditalia @Idvstaff, @AngeloBonelli1
FARE PER FERMARE IL DECLINO @OGiannino,@Fare2013
Il 24 ed il 25 febbraio 2013 si terranno anche le elezioni regionali in tre regioni:
ELEZIONI REGIONALI LOMBARDIA - LAZIO - MOLISE
Molti argomenti e dettagli della presente guida sono in via di definizione ogni aggiornamento importante verrà segnalato nella nostra pagina facebook.
M5S e basta, tutti gli altri che promettono crescita (e di che?) lasciate perdere non ci serve
RispondiElimina"Contestualmente al deposito del contrassegno, i partiti o gruppi politici organizzati che si candidano a governare devono depositare il programma elettorale, nel quale dichiarano il nome e cognome della persona da loro indicata come capo della forza politica. Se collegati in coalizione, essi depositano un unico programma elettorale, nel quale dichiarano il nome e cognome della persona da loro indicata come unico capo della coalizione."
RispondiEliminaPER IL M5S CHI E' STATO DESIGNATO? (TANTO LI VOTO LO STESSO)
Ti cito "letteralmente" ciò che è stato scritto dal m5s in risposta alla voce da te evidenziata:
RispondiElimina"A fini organizzativi ed operativi, è stata acquisita la disponibilità di un gruppo di iscritti al M5S a farsi carico degli adempimenti tecnico-burocratici. Essi rappresentano il gruppo politico organizzato che, riconoscendo come capo politico e suo rappresentante Beppe Grillo, depositerà il contrassegno quale segno distintivo delle liste dei candidati e del programma formati secondo le procedure in Rete del MoVimento 5 Stelle".
Ci dev’essere un errore al paragrafo "Come si vota". Le schede a quanto mi risulta sono due: una per la camera (rosa) e una per il senato (gialla)
RispondiEliminaBravo juangomez, penso tu abbia proprio ragione. Avevo preso queste informazioni dal sito del ministero. Ricontrollo e modifico
RispondiEliminaANTONIO QUATTROCCHI, il premier lo nomina il Presidente della repubblica.
RispondiEliminaIl candidato del M5S verrá scelto con una votazione dai parlamentari che andranno in parlamento!
Il PD invischiato nel verminaio Montepaschi, il presidente Finmeccanica leghista Orsi in gattabuia, Formigoni indagato, per associazione a delinquere, c'è bisogno di sapere pure per chi votare.
RispondiEliminaIo voto per Vendola, in tutti gli altri manca un'attenzione ai problemi reali della gente, secondo me.
RispondiEliminail M5S prenderà il 30%
RispondiEliminaIl fatto che la magistratura in questi ultimi giorni stia picchiando su esponenti del centrodestra oppure ad esso riconducibili, potrebbe indicare che il sistema si sta muovendo per impedire che Berlusconi torni a Palazzo Chigi, o peggio che piazzatoci Alfano poi lui si trasferisca al Quirinale.
RispondiEliminaCosa che per i mercati internazionali è un incubo da evitare a tutti i costi, con le buone o le cattive.
Ciao Dario. Non credo che la magistratura si muova per tutto ciò, secondo me viaggia secondo i tempi che non possono certo tener conto delle tornate elettorali. Noi siamo un paese perennemente in campagna elettorale. Faccio solo una considerazione su Berlusconi. Non c'è nessuno che può impedire a Berlusconi di tornare a Palazzo Chigi. Nessuno tranne uno: Berlusconi stesso. Quello che percepisco oggi? Una vagonata di voti per il m5 stelle, ormai è un fatto acclarato. Resta da vedere quanto prenderà alla camera e al senato. Quel che è certo è che di deputati e senatori m5stelle ce ne saranno un fottio. Resto nella mia previsione che il csx potrebbe avere maggioranza sia alla camera che al senato. Ma tutto dipenderà dagli indecisi e dagli astenuti. Se di quel 30% vota il 10% tutto cambierà . Comunque il boom del m5stelle è indiscutibile, bisogna solo conoscerne l'ampiezza, e i tuoi dati (26 -27%) non sono così lontani
RispondiEliminaSono quasi sicuro che per il Movimento ci sarà un risultato molto sopra le previsioni ma io ci andrei adagio a vendere già la pelle dell'orso... il fatto è che stanno fioccando più scandali indagini e arresti che neve, e ci sono dentro un po' tutti, direttamente e non... e ovviamente i giornaletti del regime centrodestrosinistroso che fanno? sparano a raffica su Grillo e il Movimento... non so se avete dato uno sguardo al sito di Repubblica oggi, un bombardamento continuo (nel frattempo provvedevano ad occultare il simbolo del Movimento nella loro guida alle elezioni). La cosa a me personalmente non frega una cippa, ma ho visto che queste boiate vengono riprese da molti, anche non particolarmente "schierati", e sinceramente la sopportazione è al limite
RispondiEliminaLe stanno tentando tutte per eliminare il M5S, ma non ce la faranno, ormai la moltitudine di gente che vuole votare il M5S sa com´Ã© il simbolo.
RispondiEliminaQuesto é un esempio di come sono gli altri partiti moribondi:
http://raimondorizzo.wordpress.com/2013/02/12/milano-comizio-di-ignazio-la-russa-quasi-deserto/
Ed ecco invece un esempio di democraticità degli illuminati progressisti che ci bacchettano e vorrebbero darci lezioni di etica:
RispondiEliminahttp://urbanpost.it/tnunami-tour-a-milano-a-rischio-il-comune-vuole-5-mila-euro-per-piazza-duomo
Il segnale era stato dato nel 2007 al tempo del VaffaDay. I politici avevano il tempo per cambiare atteggiamento. Non l'hanno fatto. Ormai è tardi. La situazione in Grecia è arrivata al limite. Se non vogliamo fare la loro fine l'ultima possibilità e il M5S!!
RispondiEliminaCiao Nostravemus, credo anch'io che la magistratura si stia muovendo in modo autonomo dalle elezioni, il problema è che stanno arrivando al nodo tutti gli intricati imbrogli accumulati dal centrodestra negli ultimi tre lustri, e quindi è destinata al superlavoro per parecchio tempo.
RispondiEliminaDel centrodestra e del centrosinistra, dato che il caso mps che è ancora all'inizio, non è una cosina da poco. L'unico mio rammarico è che cominceranno ad ingabbiare gente ed uscire le notizie + gravi solo dopo le elezioni, quando invece il cittadino dovrebbe regolarsi prima del voto e capire con che razza di ladri hanno a che fare fin da ora.
RispondiEliminaQuello che si è visto oggi a Torino è spaventoso. Comincio a pensare che il 25% è poco!!!
RispondiEliminaConfermo. Piazza Castello piena come mai per nessun politico.
RispondiEliminaSi sente un profumo nell'aria............
Oggi i piddini sono tutti eccitati per la "folla" a Piazza Duomo a Milano: la metà di quelle dello tsunami, considerato lo spazio occupato dal palco enorme, e inoltre più bandiere che persone.. e queste ultime due notazioni non le faccio tanto per farle, non sono dettagli
RispondiEliminaSono circolate anche bufale internettiane sui "sondaggi esteri" riguardanti il Movimento... quel che è certo è che i numeri sono più alti di quelli mostrati (perché i sondaggi sono imprecisi ma ultimamente sono imprecisi sempre nella stessa direzione), ed i sondaggi, quelli veri, nei palazzi girano eccome... eppure continuo a vederli troppo tranquilli, non riesco a capire se ostentano imperturbabilità o chissà cosa hanno in mente...
Pentastelluti comunque invito a dare uno sguardo alla prima pagina del Fatto di oggi e a diffondere, visto che a una settimana dalle elezioni sarà censurato tutto senza pietÃ
RispondiEliminaIn pratica si parla dei debiti del PD con le banche, illustrando quello che è il concetto di democrazia diretta dei dalemo-bersanini: i debiti li contraiamo noi ma "democraticamente" ce li pagate voi tutti. L'Italia Giusta
https://www.youtube.com/watch?v=wz7IjjX67Vc
RispondiEliminaRagaaaa forse ho trovato Stefano e Pierluigi ahahahahahah :P
Lol, quella gente fa ironia e tristezza allo stesso tempo.
RispondiEliminahttp://www.facebook.com/photo.php?fbid=547506441949143&set=a.195260633840394.48041.107949332571525&type=1&theater
RispondiEliminaMa veramente. Quello in carrozzella comunque fa spaccare :')
RispondiEliminaScherzi a parte il video dimostra che i fanatici, aka ignorantoni, esistono ed esisteranno sempre in ogni partito. Lo scrivo perchè ormai va di moda dire che i grillini sono dei fanatici, sono dei fascisti, sono una setta, ecc ecc.... ed oltre ad essere queste delle cavolate assurde, io non ho mai visto grillini minacciare violenze, anzi al contrario ho visto subirne:
https://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=6sUwl4B6Abo (minuto 1.40)
http://vollacinquestelle.blogspot.it/2013/01/mariglianella-lattivista-del-movimento.html
Detto questo, sd e homer che ne pensate di sky? Secondo me ha fatto un errore Grillo a dare pacco. Sicuramente ciò fa parte della sua strategia, ma per me ha sbagliato. Non è rispettoso inoltre dare pacco all'ultimo.
Come ho scritto in un altro post anche secondo me ci poteva andare, non tanto per l'eco del messaggio m5s, dato che alla fine abbiamo visto tutti che anche con la sola internet ed i comizi si riesce a coprire buona parte della popolazione italiana, il resto secondo me lo fa il passaparola, quello alla fine è stato la vera forza del movimento, il famoso virus iniettato nel paese.
RispondiEliminaPiuttosto ci sarebbe dovuto andare perchè oramai l'aveva annunciato, solo per quello, perchè poi alla fine chiunque è libero di fare la propria campagna elettorale come meglio crede, però una volta che annunci un intervista è sempre bene compierla anche se sai che ti può cambiare poco.
Ma ho la sensazione che l'abbia fatto per poter dire "ecco, abbiamo fatto tutto questo senza l'aiuto delle tv e quindi dei media". E' un pò come far vedere alla gente che un partito può raggiungere alte percentuali senza sovvenzioni ai partiti, solo che avrebbe fatto meglio a non annunciare l'intervista, alla fine l'errore sta tutto li.
Non ero né favorevole né contrario all'intervista, sono contrario al fatto che vai in tv dopo avere sbattuto fuori una consigliera del tuo Movimento perché è andata in una trasmissione...che era un talk show d'accordo, ma mancano delle regole generali precise, dettagliate e scritte in merito alle partecipazioni televisive , e se ci fossero, si eviterebbero equivoci, polemiche, scontri e pretesti sul piatto d'argento per chi vuole attaccare i 5stelle. Penso che su questo ed altri temi di organizzazione interna nel Movimento (simbolo, spazio web autonomo, ampliamento del programma) urge una seria e radicale riflessione.
RispondiEliminaPenso che finché ci saranno persone che ancora tengono in piedi questa pluto-partitocrazia dei finti schieramenti, la priorità resterà sempre purtroppo scardinare questo sistema e liberarci della zavorra, e se non c'è prima questo passaggio qualsiasi discussione verrebbe ridotta unicamente a pretesto propagandistico dai soliti faccioni da manifesto e relativi supporters:"Avete visto? Lo dicono anche loro che hanno problemi di democrazia interna!" "Sentito? Lo ammettono loro stessi che sono impreparati a governare!" e così via... il "tutti a casa" non è qualunquismo ma il primo passo per il superamento del qualunquismo (insieme alle PROPOSTE E IDEE del Movimento).
Col che non voglio certo dire che voglio il M5S al 100%, non sono il venditore che deve rifilare la merce, non me ne frega un ciufolo.. a me piacerebbe ad esempio che ci fossero altri movimenti, con impostazione di base analoghe al 5stelle (democrazia diretta, abbassamento stipendi e privilegi, separazione totale e definitiva della politica dalla finanza ed eliminazione di qualsiasi possibile interesse economico nell'attività istituzionale etc.) ma magari con altre proposte, strutturazione diversa e così via... si innescherebbe così anche un meccanismo di competizione e quindi di evoluzione ed autoperfezionamento spontaneo, e si potrebbe davvero ricominciare a discutere di quello che serve per il bene pubblico anziché spartirsi torte, lottizzare ovunque e fare i parassiti affaristi sulle spalle dei comuni mortali.
Detto questo, scusatemi: FORZA GRILLO! DAI CHE GLI FACCIAMO UN "MASSO" COSI'!!!!!!!
(Perdonatemi, dovevo scriverlo, non sia mai i partitofili dovessero sospettare che disponiamo di un' area cerebrale per fare analisi ed autocritca, non vorrei mai intaccare i loro amati schemi mentali.. tranquilli, noi siamo i fascisti lobotomizzati seguaci del guru! Statemi bene :) )
ah, comunque :) .... dopo aver annunciato l'intervista a sky, a quel punto forse avrebbe fatto bene a farla, in ogni caso non mi sembra 'na tragedia...
RispondiEliminaGrillo ha ragione dal punto di vista del marketing politico a non andare in televisione, distinguersi dal calderone di tutti gli altri che, in questi tempi di crisi indefinita, vengo associati tutti insieme alle sofferenze di questo periodo, persino Ingroia.
RispondiEliminaGrillo se lo può permettere perchè ha una notorietà ed un carisma unici, gli altri no.
Del resto gli altri si stanno riposizionando per il dopo voto, Berlusconi sta mettendo sotto controllo La 7 attraverso il suo amico Cairo, il PD ha candidato in Parlamento (promoveatur ut amoveatur) il rompiscatole direttore di Rainews Mineo (anche se la Maggioni che lo ha sostituito era vicina a Minzolini), Minzolini sta facendo causa alla Rai per tornare al TG1.
Insomma la casta come un'anatra decapitata dalla crisi e dalla magistratura si agita e cerca di tornare alla situazione precrisi.
Sperano nell'ombrello della BCE dell'italico Mario Draghi, che i tedeschi invece vogliono cacciare sui due piedi, cercando nel frattempo di impedire a Berlusconi di tornare al governo.
Speriamo che i magistrati trovino nello scandalo MPS prove che impongano a Draghi le dimissioni, e permettano poi a tedeschi di mandarci in bancarotta mettendo finalmente la casta alle strette.
Grillo probabilmente da insospettato animale politico ha capito questo e punta sull'uso del suo potente blog per lavorarsi la casta.
Signori miei questo è il PD, questo è Bersani, uno sgherro tale e quale a berlusconi che paga i deputati per accaparrarseli.
RispondiElimina"Il segretario del Partito Democratico Pier Luigi Bersani ha annunciato che subito dopo le elezioni farà scouting per reclutare i grillini eletti in parlamento. Probabilmente spera di poterli corrompere e comprarseli con mazzette d'oro, con la scusa "politicamente corretta" del dover dimostrare la loro indipendenza da Grillo, accusato di essere un dittatore. Bersani spera in tanti piccoli Favia al parlamento, insomma. Ecco la vergognosa notizia dal sito ANSA:
"(ANSA) - ROMA, 19 FEB - ''A Grillo dico che non si vince sulle macerie, sulle macerie sta bene solo chi ha i soldi. Se in Parlamento ci saranno i grillini ci sara' da fare uno scouting per capire se intendono essere eterodiretti o partecipare senza vincoli di mandato. Non e' campagna acquisti ma li testeremo sui fatti''. Cosi' Pier Luigi Bersani a Corriere.it."
"Nella sua dichiarazione alla stampa fa intendere con un messaggio tra le righe a Grillo (in modo ironico, al solito suo, dicendo il contrario ma in realtà affermandolo) che solo "chi ha i soldi sta bene", che in tempo di crisi comandano i soldi (quindi la corruzione), e che "testerà " se gli eletti sono davvero "eterodiretti" e "senza vincolo di mandato". In altre parole: proverà a vedere se gli eletti del m5s resteranno fedeli a Grillo e al Movimento 5 stelle, oppure se cederanno alle lusinghe del PD (probabilmente messi di fronte alla tentazione di fiumi di denaro e alla prospettiva di sistemarsi per tutta la vita)."
FONTE:
http://commentandolestelle.blogspot.it/2013/02/bersani-annuncia-che-fara-scouting-di.html
L'unica cosa che sanno fare è corrompere, non sono buoni a fare altro.
Per strada li mendiamo sti ladroni.
Io credo che la stragrande maggioranza degli eletti del M5S resterà fedele al Movimento, forse qualcuno potrebbe cambiare casacca, ma sarebbero casi isolati ed ovviamente, se non si verificano litigi interni, migrerebbero verso i vincitori. Se Bersani ha davvero detto queste cose, come le scrive Homer, ha detto una porcata, se intendeva che su provvedimenti concreti si possa cercare l'aiuto degli eletti del M5S ha detto una cosa sacrosanta. Vedrò di ascoltare la dichiarazione completa.
RispondiEliminaOrmai non mi sorprende più niente. Dite a Bersani che le macerie le ha create anche lui e c'è poco da lamentarsi adesso poteva pensarci prima! Oggi a Milano abbiamo fatto vedere a quelli del PD come si riempie una Piazza!!
RispondiEliminaScusate, oggi ero in piazza Duomo e ancora non ho potuto verificare, ma Bersani l'ha già twittata la foto della piazza 5stelle "sfollata" col Photoshop?
RispondiEliminaPer me è una cosa gravissima, l'ennesima abitudine della vecchia politica a circuire ed inciuciare mediante i soldi ciò che dovrebbe essere pulito e democratico.
RispondiEliminaE non vedo letture diverse da quelle della corruzione dato che lo scouting verso altri politici ha un solo significato.
L'accenno ai soldi, lo scouting, il partecipare "senza vincoli di mandato" sono frasi che denunciano una corruzione latente.
Sono disgustato da questo modo di fare politica.
Bersani ieri ha detto che circolano fogli anonimi su prossime spartizioni di posti tra PD e PDL dopo le elezioni.
RispondiEliminaSecondo me l'azionista di riferimento del PD, ovvero D'Alema, che usa Bersani come controfigura, ha già definito le presidenze delle camere con Berlusconi e le prossime leggi bipartisan CONTRO la magistratura, piazzando una figura di comodo al Quirinale.
Monti era il candidato migliore per il ruolo di notaio delle spartizioni (e dei saccheggi) in patria e la faccia di copertura all'estero, poi i tedeschi ed i mercati che non sono fessi lo hanno obbligato a scendere in campo per fermare i saccheggiatori e quindi devono trovare un altro.
Potrebbe essere Draghi, ma a quel punto la BCE tornerebbe in mano ai tedeschi che potrebbero usarla per mandarci in bancarotta per far saltare la Casta e consegnare i suoi menbri alla giustizia.
Hanno poco spazio di manovra.
E chiaro ma i PDinni fanno finta di niente. Berlusconi dice di votare lui o Bersani. Bersani idem. Solo i nostri amici di questo blog non l'hanno ancora capito!!! Sono d'accordo e si passeranno sempre la borraccia come Coppi e Bartali
RispondiEliminaHo sentito qualche amico del PD e stanno un pò tremando, il che fa il paio con i militanti PDL di Milano che volevano linciare il contestatore di Berlusconi.
RispondiEliminaEvidentemente hanno molto di personale in gioco, se i loro bacini elettorali si sono svuotati troppo in caso di legislatura caotica e cortissima potrebbero saltare in aria tutti e due i partiti.
Potremmo ritrovarci con un M5S al 30 e passa ed una nuova sinistra attorno a Rivoluzione Civile attorno al 20.
Dario, nelle ipotetiche i probabili ri-elezioni ti dimentichi del fattore catalizzante di Renzi.. il Pd a quel punto si giocherebbe la carta del "giovane rampante berbenino-sinistro-realista-rottamatore" in giacca e cravatta che tanto piace alle nonnine e alle ragazzine piddine e destrine.
RispondiEliminaProbabile che rimarrebbero Pd al 40% e M5S al 30%....
Ps. personalmente Renzi non lo reputo il nuovo, ma solo il più giovane dei buffoni! Però vallo a spiegare agli Italioti....
Sempre che bersani si faccia da parte, cosa a cui credo veramente poco, arrivista com'è. Cmq il m5s sta prendendo sempre + da quel 30% che corrisponde agli indecisi, quindi non potrà che aumentare il bacino di elettori una volta che avrà dato riprova di avere percentuali importanti come affiorerà da queste elezioni.
RispondiEliminaSi, ma non andiamoci troppo sicuri!
RispondiEliminaHo veramente paura che più della metà dei voti del M5S sia solo un voto di protesta. Un pò come la lega agli inizi del '90..
Ho timore che, una volta diradata la "protesta popolare" la gente ricominci ad optare per un più tranquillo PD, centro o destra europeista e quindi a far tornare il Movimento introrno al 10% e forse meno. Spero solo che siano solo mie inquetudini....
Secondo me Renzi è stato solo uno strumento nelle mani di quel demonio del marketing di Berlusconi.
RispondiEliminaGli ha mandato Gori a pomparlo su tutti i media come clone giovane di Berlusconi, così quando è tornato il moribondo originale gli italiani sono stati truffati.
Pubblicità subliminale.
Renzi sarà quello che sarà , piddino o destrino, ma purtroppo alla gente piace..
RispondiElimina..io sono riuscito a convincere qualche mio amico a votare M5S solo perchè Renzi aveva perso le primarie piddine e rimanendogli solo Bersani l'operazione di convincimento mi è iuscita facile ;-)
Poi non so.. io ho notato questo in giro.
Ale tu hai paura che il m5s perderà voti una volta che diraderà la protesta popolare, benissimo, però quando può "diradare" questa protesta? Solo se le cose nel paese vanno bene.
RispondiEliminaE pensi che con la vecchia politica qualcosa possa andare bene se solo a leggere i programmi dei vari partiti c'è da perdere i capelli? Stai sicuro che questi non cambiano e continueranno a fare porcate per un semplice motivo, hanno da mantenere troppa gente e troppi interessi in svariati posti dello stato.
Ecco perchè la vecchia politica è destinata a soccombere, è un malato allo stadio terminale, va solo fatta un pò di giusta autanasia, un autanasia inevitabile.
Permettemi di dissentire da alcune considerazioni sul m5stelle. Non è vero che il consenso attuale al m5stelle deriva da un forte voto di protesta. C'è invece da parte di molte persone un forte desiderio di interpretare il valore della politica. Molte persone che conosco e che votavano altrove si sono stancate dell'autoreferenzialità dei partiti e del fatto che la politica non si occupi dei problemi concreti ma solo di usare tecniche irrealistiche per ottenere consensi e quindi assicurarsi lo status quo di una vera e propria casta. Grillo ha saputo intercettare questo bisogno anche se i grossi consensi di oggi sono difficili da gestire concretamente perchè il m5stelle non è ancora strutturato come dovrebbe. Diciamo che gli scandali hanno accellerato a dismisura il percorso virtuoso e a piccoli passi del m5stelle. Il compito del m5 stelle non può essere quello di distruggere gli altri partiti(certo scherzarci sopra è lecito) ma di costrigerli a rinnovarsi in modo forte riconducendoli alla loro funzione originaria
RispondiEliminaNon è vero che il m5stelle è come il fenomeno Lega. In questo dissento anche da Grillo. Ho visto nascere la Lega e per fortuna la sto vedendo agonizzare. La lega ha usato slogan che solleticavano egoismi, ha manipolato la gente con argomenti del tutto egoistici e settari(con tecniche di cieca fidelizzazione dell'elettorato). Il m5stelle sta cercando di offrire ai cittadini l'opportunità di riappropriarsi della Politica, non sta manipolando le coscienze delle persone, ma creando una comunità , bene Grillo quando sottolinea questo concetto. Tutt'altro quindi dalla Lega. Certo è un percorso non facile, più si va avanti più possono emergere contraddizioni. Ma queste servono a crescere se le si affrontano. Sulla comunicazione, ad esempio, prima o poi bisognerà trovare la quadra, non si può solo comunicare in rete. Non si può essere troppo generici su una realtà cosi ampia come quella del mondo del lavoro. C'è ancora molto da fare. Siamo solo all'inizio di un grande percorso.
News dalla Lombardia.
RispondiEliminaPercepisco sempre di più la possibilità che alle regionaali possa vincere Ambrosoli. Così come percepisco la possibilità che al senato in Lombardia possa prevalere il csx. Ma... c'è un ma. Cosà farà il m5stelle? Quando vedo che nella mià città una comune casalinga, timida e riservata, tutta intenta ad accudire la propria famiglia, ti piazza sul balconcino la bandiera del m5stelle,un vero atto di coraggio e di messa in gioco, comincio a capire che questo sarà un voto dall'esito molto incerto. E' la prima volta che faccio fatica a prevedere l'esito di un voto. Prima era più facile.
Secondo me il PD non è per niente sicuro di vincere.
RispondiEliminaIn alcune zone fanno campagna praticamente porta a porta, evidentemente i loro numeri sono risicati e si vogliono mettere in sicurezza.
Berlusconi non è andato a chiudere la campagna a Napoli e Mediaset è crollata in borsa, quindi il disperato tentativo di salvarla da parte di Berlusconi tornando a Palazzo Chigi e obbligando le aziende a riportarci sopra la pubblicità è considerato fallito.
Faranno il delisting e la svenderanno a pezzi.
Grillo probabilmente arriverà secondo, bisogna vedere se bersani per governare avrà bisogno di Monti.
Se i senatori di Monti tolti quelli di Vendola non basteranno si rivota, e allora Grillo potrebbe vincere.
Dario è proprio così. Lo avevo scritto giorni fa. Il m5stelle sta crescendo a dismisura e ha sicuramente allargato la forbice tra csx e cdx, a favore credo del csx. Il problema è che il csx vede erodere i suoi consensi e quindi deve puntare sullo zoccolo duro e spendersi sul territorio per tenere botta. Il motto che avevo scritto era: vince chi perde meno voti. L'unico dubbio nasce dal fatto che non è ancora chiara l'ampiezza dei consensi del m5stelle. Tempo fa tu avevi fatto una previsione,te la ricordi? Scrivevi che il m5stelle poteva arrivare verso il 25 o il 26%. Mi sa che non sei per niente lontano (e forse sei stato prudente) In Lombardia al Senato il 9/2 sia csx che cdx erano testa a testa. Ma la poderosa e molto percebile crescita del m5stelle sta erodendo di più a cdx che a csx. Ecco perchè penso che il csx potrebbe vincere in Lombardia. Ma sai qual'è poi il mio dubbio? Vuoi vedere che la lombardia la prende il m5stelle? L'ampiezza dei suoi consensi è difficile da individuare, perchè non solo pesca tra i partiti tradizionali, ma ha risvegliato l'elettorato del contenitore indecisi e astenuti. Ho persone in carne ed ossa che me lo confermamo. In parole povere, può essere che paradossalmente la crescita del m5stelle possa favorire il csx dandogli una maggioranza sia alla camera che al senato (se tiene le regioni che i sondaggi le davano il 9/2 e aggiunge alcune decisive in bilico, può farcela) Ma siccome è una vittoria in "discesa" con una forte salita del m5stelle, il paradosso è che potrebbe non essere il csx a vincere le elezioni, ed ovviamente neanche il cdx(sono allo sbando). Comprendi l'amletico dilemma? Un cordiale saluto
RispondiEliminaPurtroppo esiste anche la seconda opzione, cioè la grande coalizione con un monti bis o chi per lui. Oddio, sarebbe il suicidio della vecchia partitocrazia dato che alla prima caduta il m5s farebbe il pienone di voti ma anche questa è una possibile opzione alla non gobernabilità che potrebbe presentarsi.
RispondiEliminaSempre naturalmente che il m5s non abbia la maggioranza. :D
Infatti Homer si parla spesso di Senato ma è alla camera che si gioca tutto. Non sono sicuro che la maggioranza alla camera sia scontata. Per me il cdx sta scendendo molto e anche Monti si sta riducendo ben al di sotto del 10%. La partita è innanzitutto alla camera tra csx e m5stelle. Cioè tra chi sta lottando per non scendere e chi sta decisamente salendo. Ma mettiamo in conto che la camera la vinca il csx. Al senato potrebbe esserci anche la terza opzione: una maggioranza di csx sostenuta solo su base programmatica dal m5stelle.Costringere il csx a fare ciò che per anni non ha voluto fare sarebbe più che una vittoria, una vera rivoluzione. In fondo qualcosa di simile sta avvenendo già in Sicilia. Concordo anch'io con te che un sostegno di Monti al Senato è un abbraccio mortale contro il paese reale. Non sono peraltro così convinto che Monti prenda 15 senatori. Il m5stelle in tutte le regioni è sicuramente sopra Monti,forse anche sopra il cdx in molte regioni e forse sul csx in alcune. mah, forse sto delirando, vedremo saluti homer
RispondiEliminaSono un elettore indefesso del Movimento e credo nelle pontezialità del cambiamento più di ogni cosa , ma spero con tutto il cuore che voi tre abbiate ragione....
RispondiElimina....io continuo a pensare che un buon 60% di chi vota M5S lo fa per protesta e non ha ancora capito nulla del progetto che sta mettendo in atto Grillo.
Tuttavia spero che la loro mente si "espanda" e col tempo abbandoni i soliti dogmi che ci hanno inculato in 25 anni.
Ps. ho volutamente scritto "inculato" e non inculcato :-D
Solo ed esclusivamente Forza NUova può fare la differenza!!!
RispondiEliminaNostravemus, credo anch'o che il M5S farà buone percentuali in Lombardia, e pure in Veneto, dove la Lega è attraversata da grossi contrasti interni e la piccola e media impresa potrebbe prendere sul serio il referendum grillino sull'euro.
RispondiEliminaS anche in Sicilia il movimento si riconfermasse potrebbe favorire Bersani al senato.