Socu, se avessi tempo e voglia sarebbe carino fare un paio di calcoli per ogni partito. Ad esempio per il m5s possiamo constatare che la media è esattamente 16.5, dato da 132/8.
Detto questo, se al m5s togliamo i 2 sondaggi più bassi, otteniamo 105.1, che diviso 6 fa 17.516 (1.016 di differenza). Se togliamo invece i 2 più alti otteniamo 94.5, che diviso 6 fa 15.75 (0.75 punti di differenza).
Cosa ci dice questo? Ci dice che, togliendo i 2 sondaggi più "buoni", il m5s non cambia nemmeno di 1 punto, mentre togliendo i 2 più "cattivi", il m5s cambia di un punto pieno. Questo dimostra secondo me che è più facile che i sondaggi "cattivi" siano meno attendibili.
Non studio scienze politiche quindi forse questo metodo non è il massimo, ma a me sembra abbastanza intelligente, anche perchè per più di un partito sono 2 i sondaggi più "fuori dal coro" che hanno numeri molto diversi. Si guardi ad esempio PD, PDL, LEGA, UDC e SEL.
Ciao Dario, La voglia c'è e'' il tempo che scarseggia. Mi fa piacere che questi dati così raccolti ti abbiano stimolato queste riflessioni. Sono sicuro che molte altre se ne possono fare giocando a togliere i dati di un istituto piuttosto che un altro per esempio. Se ti va perché non mi mandi qualcosa di finito così in caso apro direttamente una tua rubrica aggiungendoti come autore. Buona serata
Si, devo ammettere che i dati così raccolti fanno notare ancora di più le differenze tra un istituto e l'altro. Comunque ti ho scritto una mail a info@sondaitalia.com.
Anch’io sono interessato alle rielaborazioni dei dati, se non altro perché sono due anni che raccolgo i dati dei sondaggi e vorrei farne qualcosa. Ricordo che ho iniziato proprio su Sondaitalia che all’epoca pubblicava le medie mensili dei sondaggi. Personalmente penso che nel calcolare le medie mensili o quindicinali si potrebbe fare qualcosa di più sofisticato di una semplice media aritmetica. Penserei ad esempio a una media ponderata in cui ad ogni sondaggista è attribuito un peso legato alla precisione mostrata in passato. Un altro fattore da tenere in considerazione è secondo me la metodologia utilizzata. Non credo che i sondaggi CAWI abbiano la stessa affidabilità di quelli CATI. Una domanda: nel calcolare le medie come vi comportate se una sondaggista pubblica più sondaggi al mese?
Socu, se avessi tempo e voglia sarebbe carino fare un paio di calcoli per ogni partito. Ad esempio per il m5s possiamo constatare che la media è esattamente 16.5, dato da 132/8.
RispondiEliminaDetto questo, se al m5s togliamo i 2 sondaggi più bassi, otteniamo 105.1, che diviso 6 fa 17.516 (1.016 di differenza).
Se togliamo invece i 2 più alti otteniamo 94.5, che diviso 6 fa 15.75 (0.75 punti di differenza).
Cosa ci dice questo? Ci dice che, togliendo i 2 sondaggi più "buoni", il m5s non cambia nemmeno di 1 punto, mentre togliendo i 2 più "cattivi", il m5s cambia di un punto pieno. Questo dimostra secondo me che è più facile che i sondaggi "cattivi" siano meno attendibili.
Non studio scienze politiche quindi forse questo metodo non è il massimo, ma a me sembra abbastanza intelligente, anche perchè per più di un partito sono 2 i sondaggi più "fuori dal coro" che hanno numeri molto diversi. Si guardi ad esempio PD, PDL, LEGA, UDC e SEL.
Ciao Dario,
RispondiEliminaLa voglia c'è e'' il tempo che scarseggia.
Mi fa piacere che questi dati così raccolti ti abbiano stimolato queste riflessioni. Sono sicuro che molte altre se ne possono fare giocando a togliere i dati di un istituto piuttosto che un altro per esempio. Se ti va perché non mi mandi qualcosa di finito così in caso apro direttamente una tua rubrica aggiungendoti come autore.
Buona serata
Si, devo ammettere che i dati così raccolti fanno notare ancora di più le differenze tra un istituto e l'altro. Comunque ti ho scritto una mail a info@sondaitalia.com.
RispondiEliminaBuona serata anche a te :)
Anch’io sono interessato alle rielaborazioni dei dati, se non altro perché sono due anni che raccolgo i dati dei sondaggi e vorrei farne qualcosa. Ricordo che ho iniziato proprio su Sondaitalia che all’epoca pubblicava le medie mensili dei sondaggi.
RispondiEliminaPersonalmente penso che nel calcolare le medie mensili o quindicinali si potrebbe fare qualcosa di più sofisticato di una semplice media aritmetica. Penserei ad esempio a una media ponderata in cui ad ogni sondaggista è attribuito un peso legato alla precisione mostrata in passato. Un altro fattore da tenere in considerazione è secondo me la metodologia utilizzata. Non credo che i sondaggi CAWI abbiano la stessa affidabilità di quelli CATI.
Una domanda: nel calcolare le medie come vi comportate se una sondaggista pubblica più sondaggi al mese?
Ciao Juangomez,
RispondiEliminaContattami Su fb https://www.facebook.com/federico.stentella?ref=tn_tnmn o dove preferisci
Buona giornata