Dai dati viene confermato che la maggioranza degli italiani (70%) è contraria alle limitazioni sulle intercettazioni nelle indagini giudiziarie. Per quanto riguarda i fatti emersi dall'inchiesta c'è un 22% di italiani che ritiene si tratti di normali relazioni d'affari e di potere. Il 60% degli italiani ritiene poi che la diffusione della corruzione sia rimasta invariata dalla prima repubblica ad oggi.
TUTTE LE TABELLE
Metodo: C.A.T.I.
Campione: 1.002
Il sondaggio è stato realizzato tra il 25 ed il 27 giugno 2011