Il Sole 24 Ore come ogni anno stila la classifica sulla qualità della vita nelle province italiane e qui andremo a misurare come questo indice sia variato nella città di Roma prendendo in esame gli ultimi quattro mandati.
Da quanto rilevato da LAB24 la città metropolitana di Roma sta vivendo uno dei peggiori momenti da diversi anni a questa parte. Bisogna infatti risalire al 1998 per trovare un dato peggiore del 2024. Quest'anno infatti la capitale si posiziona al 59° posto nella classifica relativa la qualità della vita. Negli ultimi quattro mandati che vanno dalla gestione Alemanno fino a quella della Raggi passando per Marino nessuno ha registrato dati tanto preoccupanti.
Anallizzando i dati nel particolare in confronto con il 2023 si nota come la città di Roma abbia registrato un miglioramento negli indicatori "Affari e Lavoro" (2° posto in calssifica +4 posizioni) e Gistizia e sicurezza (103° posto in classifica +1 posto in classifia). Peggiorano con percentuali preoccupanti i seguenti macro indicatori: "Demografia e società" -20 punti, "Cultura e tempo libero" -4 punti, "Ricchezza e consumi" -47 punti e "Ambiente e servizi" -13 punti.
Prendendo in esame le altre città metropolitane d'Italia vediamo che Milano perde 4 posizioni posizionandosi al 12° posto, mentre Torino perde 22 posizioni appena prima di Roma al 58 posto. Napoli al 106° posto perde una posizione confronto la rilevazione di LAB24 del 2023.
Stilando una classifica dei risultati riguardanti le città metropolitane risulta quanto segue:
Bologna: 9° -7
Milano: 12° -4
Firenze: 36° - 30
Venezia: 46° -14
Genova: 54° -7
Torino: 58° -22
Roma: 59° -24
Bari: 65°: +4
Napoli: 106° -1
Reggio Calabria: 107 -6
Vi invitiamo ad approfondire l'argomento visionando la ricerca completa su Lab24.