Non più un settimanale di successo come "L'uomo qualunque" a creare consenso ma le sale cinematografiche, i video su you toube e gli sketch televisivi.
Naturalemente sono cambiate molte cose dalla politica degli anni 40. Sono differenti gli approcci alla politica, lo stile, il gergo ed i mezzi utilizzati per fini elettorali.
Avrebbe senso oggi un partito come il "Fronte dell'Uomo Qualunque"in termini di riuscita elettorale ?
Stando ai numeri di Lorien Consulting assolutamente si.
Sul "Corriere della Sera" Alessandro Sala oltre a ricordarci l'esperienza di Giannini di sessanta anni fà , pubblica i dati dell'ultimo sondaggio elettorale di Lorien Consulting.
Il sondaggio, insieme ai tradizionali partiti, rileva il peso elettorale del "Partitu du pilu".
Il partito potrebbe contare sul 2,3 % dei consensi e su un 6%-7% di potenziali elettori.
Numeri che non sfigurano di fronte al 5,3% ottenuto dal "Fronte dell'Uomo Qualunque" di Giannini per le elezioni dell'Assemblea Costituente del 1946.
Di seguito i dati in %:
PARTITO DEMOCRATICO: 24,8%
SEL: 7,7%
IDV: 6,0%
FEDERAZIONE DELLE SINISTRE: 1,2%
RADICALI: 0,7%
PDL: 30,2%
LEGA NORD: 12,3%
MPA: 0,5%
UDC: 6,7%
FLI: 5,0%
API: 1,3%
MOVIMENTO 5 STELLE: 3,4%
ALTRI: 0,2%